11 Commenti

Grazie Giulia, sei sempre preziosa. Ho due figli, sento molto la responsabilità della loro educazione come futuri uomini. Parliamo, spiego, faccio notare. Dopo la pubblicazione di questa tua NL, l'ho girata al più grande (16 anni), chiedendogli di leggerla, che avremmo potuto parlarne insieme. Lo hha fatto, e ne abbiamo parlato per diversi giorni. È stato uno scambio proficuo e molto bello. Mi ha detto che leggerà volentieri anche le successive. Grazie.

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Grazie a te!

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Grazie Giulia per mettere in fila pensieri sparsi. Sul "a fare i maschi si impara dagli altri maschi" stavo discutendo proprio con mio marito poco fa.

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Noi - donne - possiamo purtroppo solo difenderci, ammesso ci si riesca. Possiamo solo vivere costantemente con la paura (soprattutto chi ha già subito "soprusi").

Fin dall'infanzia bisognerebbe ricevere almeno un certo tipo di educazione emotiva. Ma sappiamo che persino nella Storia non sono citate le donne, a meno che non siano le solite 3-4 che tuttə conosciamo. È un mondo maschio-orientato in ogni ambito. A noi hanno insegnato a sparecchiare, lavare i piatti, pulire casa mentre loro degustano amabilmente distillati. Le donne sono centimetri di pelle da non poter scoprire altrimenti si concorre alla volontà di una certa possibile conseguenza. Al parco, durante la mia corsa quotidiana, vedo individui di sesso maschile con shorts e a petto nudo, e questo mi infastidisce pruriginosamente: è un assunto che sia possibile farlo senza incombere in nessun tipo di effetto, mi sembra una violenza assertiva silenziosa.

Oltretutto ciò che d'istinto faccio alla loro vista (che siano con o senza maglietta a dir la verità) è coprirmi il seno con i pugni chiusi e fermi. Ecco come vivono tante di noi. Sentendosi sempre oggetto di una disparità di genere con una prepotenza anche solo silente. Con gesti finanche sciocchi come questo, ma che impongono il loro "potere".

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Signora, dopo aver letto il suo commento io mi auguro che lei abbia novant'anni.

Se i petti nudi maschili la infastidiscono, che mi dice di quel proliferare di chiappe inguainate in leggins inesistenti che io mi devo sorbire ogni giorno?

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Mi sa che non hai capito il senso del commento, però se vuoi restare in questo thread ti consiglio di calmarti e di evitare commenti misogini, perché è un attimo che ti faccio volare. Regolati.

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Grazie infinite Giulia!

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ho capito che i maschi vi stanno sulle balle e basta. bye

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I maschi no, te adesso sì. Ciao!

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August 23, 2023
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Qui non c'è sesso di gruppo, qui c'è uno stupro, e la coscienza della violenza è parte del divertimento, per così dire. Se ci fosse stato consenso, se fosse stata un'orgia (quindi: un momento in cui tutti i partecipanti avevano piena coscienza e partecipavano in maniera entusiasta) sarebbe stata un'altra cosa, assolutamente al di là di ogni giudizio. Uno stupro di gruppo NON è sesso di gruppo, le due cose non vanno assolutamente citate nella stessa frase.

Per quanto riguarda le madri, credo che tirarle in ballo qui sia inutile. Come ho detto: ci pensiamo noi, ci abbiamo sempre pensato e abbiamo fatto e facciamo tutto il possibile. Occupatevi di voi, del lavoro che dovete fare a livello collettivo e individuale, che è tanto. Le altre donne sono sempre state e sempre saranno compito nostro.

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August 23, 2023
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"se anche non ci fosse violenza nell’atto, a me farebbe piacere se mio figlio fosse in grado di regredire a uno stadio così animale da provare piacere nel fare sesso di gruppo?", sì, l'hai detto. Le parole sono importanti, usiamole con parsimonia.

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