Giulia Blasi riesce sempre a mettere in parola quello che sta nella mia testa da sempre ma che, chissa' perche', non riesco mai a esprimere in maniera cosi' ordinata e pulita. Ogni volta che leggo Giulia mi ritrovo a dire: ecco, era proprio quella che intendevo! Da un nome alle cose che penso!
Salverò questa newletter per farla leggere a mia figlia tra qualche anno, per farla leggere a mia moglie adesso e per rileggerla ad intervalli regolari. Grazie
Grazie! Io vorrei anche che la stessa parola per indicare la stessa professione abbia lo stesso significato se declinata al maschile o al femminile. Quando dico che sono una professionista non vorrei vedere dei sorrisetti ammiccanti, che non ci sono quando il professionista è uomo
Sono saltata in piedi sul divano durante quel discorso, non credendo a quello che stavo ascoltando, non lo credevo possibile. Grazie anche perché, come ha detto qualcun’altra qui sopra, riesci sempre a dare voce a quello che penso.
condivido pienamente e da molto tempo rimugino sull'utilizzo della parola emancipazione, invalso anche fra quanti condividono queste battaglie....a me è indigesta perchè presuppone uno stato di soggezione da cui bisogna lottando riscattarsi...ora se nella pratica sostaziale dei diritti questo ha un fondamento, nel raccontare i diritti per me la parola è problematica perchè legittima idealmente uno stato di subalternità che IO non ho, non riconosco...sarei curiosa di potermi confrontare su questo tema
Giulia Blasi riesce sempre a mettere in parola quello che sta nella mia testa da sempre ma che, chissa' perche', non riesco mai a esprimere in maniera cosi' ordinata e pulita. Ogni volta che leggo Giulia mi ritrovo a dire: ecco, era proprio quella che intendevo! Da un nome alle cose che penso!
Oh, sono qui, mica sono Maradona che parla di sé in terza persona! :D
Salverò questa newletter per farla leggere a mia figlia tra qualche anno, per farla leggere a mia moglie adesso e per rileggerla ad intervalli regolari. Grazie
Grazie! Io vorrei anche che la stessa parola per indicare la stessa professione abbia lo stesso significato se declinata al maschile o al femminile. Quando dico che sono una professionista non vorrei vedere dei sorrisetti ammiccanti, che non ci sono quando il professionista è uomo
Grazie Giulia, grazie!!!
Sono saltata in piedi sul divano durante quel discorso, non credendo a quello che stavo ascoltando, non lo credevo possibile. Grazie anche perché, come ha detto qualcun’altra qui sopra, riesci sempre a dare voce a quello che penso.
Ti si stima, tanto!
Che dire, ogni-singola-parola. Grazie <3
Proprio la sintesi perfetta! Vai tu su quel palco l’anno prossimo Giulia :)
Sacrosanto tutto quello che hai scritto.
TUTTOOOOOOOOOOOO! Mamma mia con questa ci puoi infiammare le piazze!
Grazie Giulia, ci voleva!
Se posso dire la mia...
... no. Non la dico.
Anche questo è merito delle varie letture/ascolti che parlano di femminismo.
Giulia Blasi for President!!👏
E che ca@@0! Brava, sempre. Grazie.
condivido pienamente e da molto tempo rimugino sull'utilizzo della parola emancipazione, invalso anche fra quanti condividono queste battaglie....a me è indigesta perchè presuppone uno stato di soggezione da cui bisogna lottando riscattarsi...ora se nella pratica sostaziale dei diritti questo ha un fondamento, nel raccontare i diritti per me la parola è problematica perchè legittima idealmente uno stato di subalternità che IO non ho, non riconosco...sarei curiosa di potermi confrontare su questo tema
Grazie di esistere :)
Perfetta.
mi associo!!! grazie
👏
Applausi. Condivido tutto