Ci andrei a votare, se me lo permettessero. Essendo residente all’estero mi hanno tolto la possibilità di votare per posta o al consolato e per vari motivi non posso muovermi da Londra quel weekend. Il ridicolo è poi l’incentivo per il viaggio: 40 euro di rimborso su un volo ITA che ne costa 300. Grazie a questo governo per avermi tolto il diritto di esprimere una preferenza.
Stesso problema per me, che risiedo negli Stati Uniti, quindi si parla di un viaggio davvero complesso. Anche se risiediamo fuori dall’Unione Europea ne rimaniamo comunque cittadini, e non vedo perché non dovremmo poter votare in consolato. Io tra l’altro non ho diritto di voto in US, quindi non è che mi rimane molto per cui votare (le politiche e i referendum)
Era solo per gli studenti, cioè una delle categorie che più facilmente si astengono. Si sapeva benissimo che la possibilità c'era: il problema è che moltissimi giovani NON votano.
Ho studiato e lavoro in università e praticamente non lo sapeva nessuno. Molti studenti si astengono dal voto perché è difficile tornare a casa (1 giorno di viaggio in periodo di esami in molti casi) oltre che costoso (scontistiche ridicole se ci sono). Non dico che valga per tutti ma per molti è così. L'associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca ha fatto un post su instagram e basta per informare su questa possibilità. E io che sono iscritta a newsletter varie ed eventuali l'ho scoperto da un post su instagram. Dal mio punto di vista non è stata divulgata l'informazione. Non so sinceramente dire chi avrebbe dovuto farsi carico di questa notizia, ma sicuramente qualcosa è mancato.
Sui TG veniva detto ogni giorno. A questo punto, o decidi che non guardi i TG (e quindi: come ti informi sulla politica?) oppure li guardi, quindi lo sai. L'ho sentito ripetere mille volte, l'ho visto sui social: mi viene da pensare che moltissimi studenti semplicemente non siano interessati alla politica al punto di rientrare in bolle informative (intese in senso ampio) in cui l'informazione sia passata.
Il telegiornale non è il mezzo che arriva agli studenti . Anche io praticamente ho iniziato a guardare il telegiornale quando ho avuto la possibilità di avere una casa con una tv in cucina. Sono stata in 4 case diverse ad abitare da studentessa e non c'era la tv e nelle case degli altri studenti sempre molto raramente. Già ai miei tempi (2009-2018) l'informazione proveniva prevalentemente dai siti di informazione (testate giornalistiche, etc...). Non lo so: è molto complesso e non credo comunque che siano così tanti gli studenti non interessati alla politica (3% almeno facendo due conti). Sicuramente è vero che bastava googlare. Questo non lo metto in dubbio. Ma essendo la prima volta che questa possibilità viene concessa, ci sta che non venga d'istinto cercarlo online. Mi aspettavo comunque più divulgazione della notizia. La verità starà nel mezzo.
Ci andrei a votare, se me lo permettessero. Essendo residente all’estero mi hanno tolto la possibilità di votare per posta o al consolato e per vari motivi non posso muovermi da Londra quel weekend. Il ridicolo è poi l’incentivo per il viaggio: 40 euro di rimborso su un volo ITA che ne costa 300. Grazie a questo governo per avermi tolto il diritto di esprimere una preferenza.
Stesso problema per me, che risiedo negli Stati Uniti, quindi si parla di un viaggio davvero complesso. Anche se risiediamo fuori dall’Unione Europea ne rimaniamo comunque cittadini, e non vedo perché non dovremmo poter votare in consolato. Io tra l’altro non ho diritto di voto in US, quindi non è che mi rimane molto per cui votare (le politiche e i referendum)
Sento sempre più l'importanza e la responsabilità di questo dovere civico. Oltre a manifestare in piazza, boicottare aziende etc.
Anche questa volta sintesi perfetta: il quadro politico è avvilente ma potrebbe pure peggiorare...quindi VOTIAMO!!! Grazie a te!🤍
Riguardo il libro, non è prevista Salerno?
Quando ci sono, le scrivo (almeno le più vicine).
Grazie di cuore
https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AGF4TJI
Io sono abbastanza nera per questo.
Per queste elezioni c'era questa possibilità per i fuori sede e non è mai stata farta pubblicità a riguardo. Questi sono i risultati.
Era solo per gli studenti, cioè una delle categorie che più facilmente si astengono. Si sapeva benissimo che la possibilità c'era: il problema è che moltissimi giovani NON votano.
Ho studiato e lavoro in università e praticamente non lo sapeva nessuno. Molti studenti si astengono dal voto perché è difficile tornare a casa (1 giorno di viaggio in periodo di esami in molti casi) oltre che costoso (scontistiche ridicole se ci sono). Non dico che valga per tutti ma per molti è così. L'associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca ha fatto un post su instagram e basta per informare su questa possibilità. E io che sono iscritta a newsletter varie ed eventuali l'ho scoperto da un post su instagram. Dal mio punto di vista non è stata divulgata l'informazione. Non so sinceramente dire chi avrebbe dovuto farsi carico di questa notizia, ma sicuramente qualcosa è mancato.
Sui TG veniva detto ogni giorno. A questo punto, o decidi che non guardi i TG (e quindi: come ti informi sulla politica?) oppure li guardi, quindi lo sai. L'ho sentito ripetere mille volte, l'ho visto sui social: mi viene da pensare che moltissimi studenti semplicemente non siano interessati alla politica al punto di rientrare in bolle informative (intese in senso ampio) in cui l'informazione sia passata.
Il telegiornale non è il mezzo che arriva agli studenti . Anche io praticamente ho iniziato a guardare il telegiornale quando ho avuto la possibilità di avere una casa con una tv in cucina. Sono stata in 4 case diverse ad abitare da studentessa e non c'era la tv e nelle case degli altri studenti sempre molto raramente. Già ai miei tempi (2009-2018) l'informazione proveniva prevalentemente dai siti di informazione (testate giornalistiche, etc...). Non lo so: è molto complesso e non credo comunque che siano così tanti gli studenti non interessati alla politica (3% almeno facendo due conti). Sicuramente è vero che bastava googlare. Questo non lo metto in dubbio. Ma essendo la prima volta che questa possibilità viene concessa, ci sta che non venga d'istinto cercarlo online. Mi aspettavo comunque più divulgazione della notizia. La verità starà nel mezzo.
Purtroppo solo per gli studenti, ma non per i lavoratori
grazie, sempre illuminante!
Sottoscrivo ogni parola