Da girare a tutta la mailing list, da stampare e volantinare ovunque, anche al super. Mai letto nulla di più chiaro e affilato e potente nella sua linearità. Grazie Giulia, ora e sempre!
Sono così tanto d'accordo che il cuore di tutto sia l'educazione, per indole per mestiere per studio di quel che capita altrove, eppure così sconfortata anche, un giorno sì e un giorno no. Giusto stamattina il mio compagno, ascoltando Morning dove Francesco Costa raccontava della situazione terribile a Caivano e nella provincia di Napoli e della Campania tutta, lui - invece che riprendere il nucleo del femminismo intersezionale e ricordare che la povertà e l'assenza di educazione e l'esplosione della violenza sono correlate - diceva che l'educazione non è la priorità, e anche purtroppo che la lotta alla violenza sulle donne (e sui bambini, aggiungo io) e l'educazione al consenso non sono prioritari perché lì muoiono anche tanti uomini. Mi ha colpito tantissimo perché conosco chi è e quello che fa eppure ancora cade in questi discorsi e mi sconforto, mi sconforto tantissimo.
La domanda è: uccisi da chi, e perché? Se sa rispondere a questa domanda, ha la chiave di tutto. Perché il punto non è chi muore, ma chi uccide. Non è chi subisce la violenza, ma chi la agisce.
Sempre interessante leggerla, però non riesco a trovare nulla di specifico in rete riguardante la nota 8. Posso chiedere a quale notizia/post/tweet/proposta/altro si fa riferimento? Grazie!
Da girare a tutta la mailing list, da stampare e volantinare ovunque, anche al super. Mai letto nulla di più chiaro e affilato e potente nella sua linearità. Grazie Giulia, ora e sempre!
Analisi affilata e cristallina come sempre. 💍J’adore le note a piè pagina 😍
Magnifica! Grazie Giulia 🙏
Sono così tanto d'accordo che il cuore di tutto sia l'educazione, per indole per mestiere per studio di quel che capita altrove, eppure così sconfortata anche, un giorno sì e un giorno no. Giusto stamattina il mio compagno, ascoltando Morning dove Francesco Costa raccontava della situazione terribile a Caivano e nella provincia di Napoli e della Campania tutta, lui - invece che riprendere il nucleo del femminismo intersezionale e ricordare che la povertà e l'assenza di educazione e l'esplosione della violenza sono correlate - diceva che l'educazione non è la priorità, e anche purtroppo che la lotta alla violenza sulle donne (e sui bambini, aggiungo io) e l'educazione al consenso non sono prioritari perché lì muoiono anche tanti uomini. Mi ha colpito tantissimo perché conosco chi è e quello che fa eppure ancora cade in questi discorsi e mi sconforto, mi sconforto tantissimo.
La domanda è: uccisi da chi, e perché? Se sa rispondere a questa domanda, ha la chiave di tutto. Perché il punto non è chi muore, ma chi uccide. Non è chi subisce la violenza, ma chi la agisce.
Sempre interessante leggerla, però non riesco a trovare nulla di specifico in rete riguardante la nota 8. Posso chiedere a quale notizia/post/tweet/proposta/altro si fa riferimento? Grazie!