i complottisti dell’auditel spiegano in un modo che ho già dimenticato il fatto che per i dati sia meglio andare lunghi. ma servirebbe @donatacolumbro a fare debunking
La prima serata della 74esima edizione del Festival di Sanremo è stata vista da 10.561.000 spettatori con il 65,1 per cento di share. La prima parte è stata vista da 15.075.000 spettatori con il 64,3 cento di share, mentre la seconda parte da 6.527.000 spettatori con il 66,8 per cento di share.
Lo scorso anno la prima serata aveva ottenuto 10.758.000 spettatori, pari al 62,4 per cento di share: la prima parte (circa dalle 21 a mezzanotte) era stata vista da 14.160.000 spettatori, con uno share del 61,7 per cento, mentre la seconda (circa da mezzanotte fino all’1:40) da 6.296.000 spettatori, con uno share del 64,7 per cento.
Hai detto tutto e lo hai detto molto bene, misurato e con le parole giuste. Ma che brava che sei, si può dire?
Ecco le reazioni dal mio divano. Bertè mi è sembrata troppo emozionata per fare davvero bene ma che sia eccezionale e che sia necessario riconoscerle il massimo è il minimo sindacale. Piccioli ha contribuito, poteva fare anche meglio ma aspettiamo le altre serate per vederla, spero, tutta la bomba che è. Irama esagerato nei bassi a bocca semichiusa in modalità "stommàle", cioè anche meno, non ne hai bisogno, bro. Marco Mengoni è il prossimo Fiorello, cioè ciao Amadeus. Fiorello puoi rilassarti se e quando ti va: Mengoni dirige e conduce dall'anno prossimo fino a tutte le edizioni che gli pare. Ciaone a tutti gli stressati da palco, lì lui è perfetto, compresa la naturale sfumatura di imbranato "ma che ci faccio qui". È una star, fine, applausi, sipario per tutti gli altri. Mahmood in versione latino è fuori categoria, geniale in tutte le variabili look and feel anche con una canzone in cui non trovo per ora il lalalala da sotto doccia. Divisivo vocalmente, mi è chiaro che non tutti apprezzino, ma pazzesco. Mango con se stessa doped di un mix di Madame e Stardust decollava già sulla carta, e non si smentisce. Mi chiedo quanto Mengoni mi abbia aiutata ieri sera a sopravvivere e come sarà poi senza di lui. Ah. Mi è mancata l'aria a sentire ripetutamente la parola Apnea, che chiaramente non lascia indifferenti, ma si scioglie nel pop. Mi è rimasta una sorta di bolla blu di vuoto nel cranio e dizziness, insomma non mi ha lasciata indifferente ed Emma ha tanti modi per far uscire la rabbia. To be continued, compresa Ema Stokholma che mi destabilizza in un tranquillizzante look senza tinta rosa e doppio kajal. Lavorrei sempre sentire col suo Gino ma non riesco mai, salvo un'epica lunga guidata notturna sotto la neve una sera duetti anni fa. Forse stasera metto l'audio radio.
Il vantaggio di non guardare Sanremo ma essere iscritta alla newsletter di Giulia Blasi: otto ore di sonno e so tutto sul festival 😁
Idem! Grazie Giulia :*
i complottisti dell’auditel spiegano in un modo che ho già dimenticato il fatto che per i dati sia meglio andare lunghi. ma servirebbe @donatacolumbro a fare debunking
Lo so, ma santamadonna.
dateci il dato disaggregato per fascia oraria!
comunque il motivo è qui https://www.reddit.com/r/italy/comments/sbw7z6/comment/hu39qm7/ e i dati ci sono :) https://www.auditel.it/wp-content/uploads/2024/02/Auditel_28-gennaio-2024-03-febbraio-2024.pdf
appena usciti!
La prima serata della 74esima edizione del Festival di Sanremo è stata vista da 10.561.000 spettatori con il 65,1 per cento di share. La prima parte è stata vista da 15.075.000 spettatori con il 64,3 cento di share, mentre la seconda parte da 6.527.000 spettatori con il 66,8 per cento di share.
Lo scorso anno la prima serata aveva ottenuto 10.758.000 spettatori, pari al 62,4 per cento di share: la prima parte (circa dalle 21 a mezzanotte) era stata vista da 14.160.000 spettatori, con uno share del 61,7 per cento, mentre la seconda (circa da mezzanotte fino all’1:40) da 6.296.000 spettatori, con uno share del 64,7 per cento.
Hai detto tutto e lo hai detto molto bene, misurato e con le parole giuste. Ma che brava che sei, si può dire?
Ecco le reazioni dal mio divano. Bertè mi è sembrata troppo emozionata per fare davvero bene ma che sia eccezionale e che sia necessario riconoscerle il massimo è il minimo sindacale. Piccioli ha contribuito, poteva fare anche meglio ma aspettiamo le altre serate per vederla, spero, tutta la bomba che è. Irama esagerato nei bassi a bocca semichiusa in modalità "stommàle", cioè anche meno, non ne hai bisogno, bro. Marco Mengoni è il prossimo Fiorello, cioè ciao Amadeus. Fiorello puoi rilassarti se e quando ti va: Mengoni dirige e conduce dall'anno prossimo fino a tutte le edizioni che gli pare. Ciaone a tutti gli stressati da palco, lì lui è perfetto, compresa la naturale sfumatura di imbranato "ma che ci faccio qui". È una star, fine, applausi, sipario per tutti gli altri. Mahmood in versione latino è fuori categoria, geniale in tutte le variabili look and feel anche con una canzone in cui non trovo per ora il lalalala da sotto doccia. Divisivo vocalmente, mi è chiaro che non tutti apprezzino, ma pazzesco. Mango con se stessa doped di un mix di Madame e Stardust decollava già sulla carta, e non si smentisce. Mi chiedo quanto Mengoni mi abbia aiutata ieri sera a sopravvivere e come sarà poi senza di lui. Ah. Mi è mancata l'aria a sentire ripetutamente la parola Apnea, che chiaramente non lascia indifferenti, ma si scioglie nel pop. Mi è rimasta una sorta di bolla blu di vuoto nel cranio e dizziness, insomma non mi ha lasciata indifferente ed Emma ha tanti modi per far uscire la rabbia. To be continued, compresa Ema Stokholma che mi destabilizza in un tranquillizzante look senza tinta rosa e doppio kajal. Lavorrei sempre sentire col suo Gino ma non riesco mai, salvo un'epica lunga guidata notturna sotto la neve una sera duetti anni fa. Forse stasera metto l'audio radio.
bellissima analisi