"Il fatto di aver omesso dal testo i versi in cui la voce narrante esprime il desiderio di stuprare la ex per punirla dell’offesa al suo orgoglio dimostra in primis una certa mancanza di coraggio (hai scelto quel pezzo? Fallo tutto e accollati la reazione) e in secundis la consapevolezza che quella è una canzone violenta. Non è eliminando due versi che la fai diventare una canzone d’amore deluso."
Mi sveglio ogni santo mattino e mi scervello a capire come rendere questo posto una dimensione migliore. Mi adopero, mi consumo, mi intestardisco… per poi giungere a sera con la convinzione che, forse, i tempi non sono ancora maturi. Continuiamo a seminare. Grazie Giulia!
Ciao, Giulia! Siccome sono una super appassionata di Sanremo e raggiungo il livello pro guardando religiosamente anche le conferenze stampa, mi sento di fare due precisazioni:
1) Carlo Conti in realtà, ha precisato nella conferenza stampa successiva alla dichiarazione che intendeva che per lui fosse anacronistico il fatto che fosse importante doversi definire antifascisti, sottintendendo che invece lo sia (importante) e infatti in realtà lui si è definito antifascista senza tanti problemi (certamente anch'io non sono sicuramente sua fan ma diamo a Cesare quel che è di Cesare)
2) sempre in conferenza stampa Geppi ha affermato che un festival le piacerebbe eccome condurlo! Evidentemente vien da pensare che nessuno gliel'abbia proposto... Ma d'altronde quelli continuano a pensare che il 70% di share di ieri sera sia tutto merito di Conti 🤦♀️
voglio fare un appunto sullo share. A dicembre 2024 hanno introdotto il total audience. lo share viene calcolato sulla base di 75 milioni di dispositivi in piu' (tablet, computer, etc.) rispetto agli anni precedenti. Quetso significa che lo share di quest'anno resta nel contesto di quest'anno.
Condivido in toto, con una riflessione: Geppi sarebbe stata fantastica come conduttrice e direttore artistico. Non succedera' mai non perche' la RAI non insegue la modernita' ma perche', come sottolinei, 'Sanremo si guarda perche' sanremo si guarda, punto'. Puo' un governo basato completamente sulla propaganda lasciarsi sfuggire un'occasione cosi' ghiotta di anestetizzazione collettiva?
Non riesco a capire se sfugge a me qualcosa o se esagero io. Sono l'unica che pensa che mandare in onda una canzone che parla di uno stupro non parlandone in una trasmissione che ha il 65% di share sia oltre il limite del gravissimo? Gli adolescenti stuprano le ragazze in gruppo (vedo Palermo), gli adulti ci regalano una media di un femminicidio ogni 3 giorni, anche gli anziani ormai prendono esempio. E uno come Masini (misogino è un eufemismo) lo accoppiano con uno accusato di aggressione a cantare di stuprare la ex... La Rai non solo non si modernizza, ma torna all'età della pietra. E per tutti è ok. Mah
Guarda che è peggio di così: hanno levato quei versi e pensano di compensare con i richiami alla necessità del consenso. Così pensano di pararsi il culo.
Ciao Giulia, grazie per condividere anche questa volta le tue lucidissime e acute riflessioni. Vorrei condividere una riflessione personale. Da adolescente mi sono fatta regalare la cassetta “Bella Stronza” e l’ho ascoltata non so quante volte e cantata a squarciagola. Mi fa davvero molta impressione il fatto che allora non ci trovassi niente di sbagliato o violento in quel testo, mentre a rileggerlo ora non ci sia ombra di dubbio.
Mi sembra l’evidente riprova che, a dispetto di quello che provano a farci credere, la capacità di riconoscere e denunciare la violenza in primis nel linguaggio, necessiti di pratica ed “allenamento”!
Con lo sguardo di oggi mi fa orrore anche la prima frase che dice “hai distrutto tutti i sogni della donna che ho tradito”. Stiamo scherzando?? Li ha distrutti lei???
Ultima osservazione: non solo è stata eliminata la strofa sulla violenza fisica, ma Fedez reppa soltanto strofe sue nelle quali fa “autocritica di facciata”, mentre Masini si “accolla” il testo scomodo. Molto poco coraggioso.
Ogni tanto ti leggo e mi sento meno sola, ho pensato la stessa cosa di Gelpy Cucciari. Immaginavo un mondo in cui c'è una persona brillante, ironica, intelligente invece che quel nulla. Quella canzone mi ha letteralmente sconvolto, non vedevo MM da anni e mi è salita la bile. Questa l'hai fine della canzone."Mi verrebbe di strapparti
Quei vestiti da puttana
E tenerti a gambe aperte
Finché viene domattina
Ma di questo nostro amore
Così tenero e pulito
Non mi resterebbe altro che un lunghissimo minuto di violenza
E allora ti saluto, bella stronza, eh"
È arrivata terza e dice tutto del nostro paese e chi siamo noi.
Ho fatto un'altra riflessione che forse vi è sfuggita, che mi ha fatto rabbia. Quella terribile trappola di ferro pericolosa che è la scala, gli uomini scendono saltellando, le donne terrorizzate che guardano in giù con orrore e allora Conti con aria di superiorità e finta cortesia da cavaliere malefico fa qualche scalino (non tutti, eh?) per andare ad aiutarle, povere donne che da sole senza di lui non ce la fanno. Un applauso speciale a Francesca Michielin che inizialmente ha detto di essere caduta e non poterle fare per presentarsi poi con tacchi, scarpe normali, saltellando e ballando senza problemi... Maaaa le scale non le hai fatte e i cuori li hai regalati a una ragazza dell'orchestra. Liberiamo il Festival!
Lascio una provocazione che so mi costerà un commenti negativo. Ma Carlo Conti non potrebbe essere stato scelto in quanto conservatore e fedele al sistema invece che in quanto uomo e viceversa Geopi non scelta in quanto troppo provocateice e non in quanto donna? Tu stessa dici che non conosci la verità. Io Giulia ti adoro e ti leggo sempre per avere un punto di vista differente, ma a volte mi sembra che cadi in quello che critichi. Che le donne siano sempre meglio e gli uomini sempre peggio. A volte mi sembra che manchi solo la frase: “ho anche amici maschi” per essere in pieno come quelli che critichi. Detto questo un Sanremo condotto da Geppi sarebbe un sogno ma non perchè donna ma perchè è bravissima a intrattenere, ma stupirsi che con questo governo Geppi non sia stata scelta mi pare un po’ ingenuo.
Ma io non ho mai scritto che è stato scelto in quanto uomo. Da nessuna parte. E neanche che le donne siano sempre meglio e gli uomini sempre peggio, quello ce l'hai letto tu: è una forma di vittimismo che annebbia la vista di molti uomini, specialmente quando si affannano a delegittimare le posizioni di una donna.
Rileggi senza il vittimismo e il poveri noi, e vedi se capisci.
Nella risposta che mi hai dato hai solo confermato quello che ho detto peró. Io ti ho mosso una critica e tu subito hai generalizzato parlando di vittimismo degli uomini. È quello che lasci intendere e che hai anche detto in tante altre newsletter passate. Non fraintendermi, esprimo un opinione che giustamente tu puoi non condividere. Ma dai della vittima a me Mirko in quanto persona non della vittima a me Mirko in quanto uomo, è svilente ed è esattamente ció che critichi che ha sempre fatto il patriarcato, generalizzare. E non sto delegittimando il tuo pensiero in quanto donna, ho espresso un opinione a un pensiero che non condivido. Potevi anche essere un panda per quanto mi riguarda che non l’avrei condiviso.
Va bene, Mirko, credi quello che vuoi. Io non sono qua a convincerti: le mie argomentazioni sono piuttosto chiare. Se tu vedi in quello che scrivo cose che non ho scritto, non è perché io non mi spiego, ma perché ognuno vuole vedere quello che vede. Io arrivo fin dove arrivo, il resto ce lo devi mettere tu, perché qui i miracoli non li facciamo.
Va bene Giulia, mi dispiace che non hai voluto neanche provare a comprendere quello che ho scritto e mi dispiace che tu non ti accorga della violenza verbale che a volte esprimi generalizzando, posso solo immaginare quello che hai passato e comprendo l’astio ma nn lo condivido. Continueró a seguirti perchè adoro quello che scrivi, magari la prossima volta commenteró col profilo di una donna così invece che attaccarmi sul mio genere proverai a comprendere e rispondere nel merito della questione. Buona giornata e buona domenica.
Mi ricordo una tua newsletter che aveva i commenti chiusi. Il primo pensiero che ebbi appena finita di leggere fu: “occhio per occhio e il mondo diventa cieco”.
"Il fatto di aver omesso dal testo i versi in cui la voce narrante esprime il desiderio di stuprare la ex per punirla dell’offesa al suo orgoglio dimostra in primis una certa mancanza di coraggio (hai scelto quel pezzo? Fallo tutto e accollati la reazione) e in secundis la consapevolezza che quella è una canzone violenta. Non è eliminando due versi che la fai diventare una canzone d’amore deluso."
ECCO, grazie.
Pensa… ad essere donna e magari pure Mixed/nera… debbo per forza raddoppiare le tue riflessioni!
Eh, avoja. Nel paese che manda Vannacci al Parlamento Europeo, poi.
Mi sveglio ogni santo mattino e mi scervello a capire come rendere questo posto una dimensione migliore. Mi adopero, mi consumo, mi intestardisco… per poi giungere a sera con la convinzione che, forse, i tempi non sono ancora maturi. Continuiamo a seminare. Grazie Giulia!
Ciao, Giulia! Siccome sono una super appassionata di Sanremo e raggiungo il livello pro guardando religiosamente anche le conferenze stampa, mi sento di fare due precisazioni:
1) Carlo Conti in realtà, ha precisato nella conferenza stampa successiva alla dichiarazione che intendeva che per lui fosse anacronistico il fatto che fosse importante doversi definire antifascisti, sottintendendo che invece lo sia (importante) e infatti in realtà lui si è definito antifascista senza tanti problemi (certamente anch'io non sono sicuramente sua fan ma diamo a Cesare quel che è di Cesare)
2) sempre in conferenza stampa Geppi ha affermato che un festival le piacerebbe eccome condurlo! Evidentemente vien da pensare che nessuno gliel'abbia proposto... Ma d'altronde quelli continuano a pensare che il 70% di share di ieri sera sia tutto merito di Conti 🤦♀️
Non faceva prima a dire "sì" e mollarla lì, Carlone nostro?
E certo, mi sa anche a me che Geppi non è mai stata interpellata.
Direi di sì, ma appunto, è pur sempre Carlone nostro 🤷♀️
voglio fare un appunto sullo share. A dicembre 2024 hanno introdotto il total audience. lo share viene calcolato sulla base di 75 milioni di dispositivi in piu' (tablet, computer, etc.) rispetto agli anni precedenti. Quetso significa che lo share di quest'anno resta nel contesto di quest'anno.
Lo devo sapere perché non lo so: qual è la cover massacrata scritta dal direttore d’orchestra?
Davide Rossi, Viva la Vida, maciullata dai due gemelli con i violini.
❤️ grazie con imperdonabile ritardo
Condivido in toto, con una riflessione: Geppi sarebbe stata fantastica come conduttrice e direttore artistico. Non succedera' mai non perche' la RAI non insegue la modernita' ma perche', come sottolinei, 'Sanremo si guarda perche' sanremo si guarda, punto'. Puo' un governo basato completamente sulla propaganda lasciarsi sfuggire un'occasione cosi' ghiotta di anestetizzazione collettiva?
Non riesco a capire se sfugge a me qualcosa o se esagero io. Sono l'unica che pensa che mandare in onda una canzone che parla di uno stupro non parlandone in una trasmissione che ha il 65% di share sia oltre il limite del gravissimo? Gli adolescenti stuprano le ragazze in gruppo (vedo Palermo), gli adulti ci regalano una media di un femminicidio ogni 3 giorni, anche gli anziani ormai prendono esempio. E uno come Masini (misogino è un eufemismo) lo accoppiano con uno accusato di aggressione a cantare di stuprare la ex... La Rai non solo non si modernizza, ma torna all'età della pietra. E per tutti è ok. Mah
Guarda che è peggio di così: hanno levato quei versi e pensano di compensare con i richiami alla necessità del consenso. Così pensano di pararsi il culo.
Ciao Giulia, grazie per condividere anche questa volta le tue lucidissime e acute riflessioni. Vorrei condividere una riflessione personale. Da adolescente mi sono fatta regalare la cassetta “Bella Stronza” e l’ho ascoltata non so quante volte e cantata a squarciagola. Mi fa davvero molta impressione il fatto che allora non ci trovassi niente di sbagliato o violento in quel testo, mentre a rileggerlo ora non ci sia ombra di dubbio.
Mi sembra l’evidente riprova che, a dispetto di quello che provano a farci credere, la capacità di riconoscere e denunciare la violenza in primis nel linguaggio, necessiti di pratica ed “allenamento”!
Con lo sguardo di oggi mi fa orrore anche la prima frase che dice “hai distrutto tutti i sogni della donna che ho tradito”. Stiamo scherzando?? Li ha distrutti lei???
Ultima osservazione: non solo è stata eliminata la strofa sulla violenza fisica, ma Fedez reppa soltanto strofe sue nelle quali fa “autocritica di facciata”, mentre Masini si “accolla” il testo scomodo. Molto poco coraggioso.
Ogni tanto ti leggo e mi sento meno sola, ho pensato la stessa cosa di Gelpy Cucciari. Immaginavo un mondo in cui c'è una persona brillante, ironica, intelligente invece che quel nulla. Quella canzone mi ha letteralmente sconvolto, non vedevo MM da anni e mi è salita la bile. Questa l'hai fine della canzone."Mi verrebbe di strapparti
Quei vestiti da puttana
E tenerti a gambe aperte
Finché viene domattina
Ma di questo nostro amore
Così tenero e pulito
Non mi resterebbe altro che un lunghissimo minuto di violenza
E allora ti saluto, bella stronza, eh"
È arrivata terza e dice tutto del nostro paese e chi siamo noi.
Ho fatto un'altra riflessione che forse vi è sfuggita, che mi ha fatto rabbia. Quella terribile trappola di ferro pericolosa che è la scala, gli uomini scendono saltellando, le donne terrorizzate che guardano in giù con orrore e allora Conti con aria di superiorità e finta cortesia da cavaliere malefico fa qualche scalino (non tutti, eh?) per andare ad aiutarle, povere donne che da sole senza di lui non ce la fanno. Un applauso speciale a Francesca Michielin che inizialmente ha detto di essere caduta e non poterle fare per presentarsi poi con tacchi, scarpe normali, saltellando e ballando senza problemi... Maaaa le scale non le hai fatte e i cuori li hai regalati a una ragazza dell'orchestra. Liberiamo il Festival!
La cosa della scala la diciamo ogni anno, è un po' assodata, diciamo.
Ridiciamo tutto ogni anno ma non cambia mai nulla.
ogni anno ci sono polemiche, vero, ma quelle di quest anno non sono quelle dell'anno scorso... basta pensare a Ghali e al suo 'Stop al genocidio'.
Infatti Simo. Non ci sono polemiche questianno. Questo inscelto delle scale ormai fa parte del DNA, e non èsuccesso nulla.
parole talmente importanti che mi hanno quasi commosso. Complimenti.
Condivido tutto carissima Giulia, sei un portento di acume e chiarezza.
Lascio una provocazione che so mi costerà un commenti negativo. Ma Carlo Conti non potrebbe essere stato scelto in quanto conservatore e fedele al sistema invece che in quanto uomo e viceversa Geopi non scelta in quanto troppo provocateice e non in quanto donna? Tu stessa dici che non conosci la verità. Io Giulia ti adoro e ti leggo sempre per avere un punto di vista differente, ma a volte mi sembra che cadi in quello che critichi. Che le donne siano sempre meglio e gli uomini sempre peggio. A volte mi sembra che manchi solo la frase: “ho anche amici maschi” per essere in pieno come quelli che critichi. Detto questo un Sanremo condotto da Geppi sarebbe un sogno ma non perchè donna ma perchè è bravissima a intrattenere, ma stupirsi che con questo governo Geppi non sia stata scelta mi pare un po’ ingenuo.
Ma io non ho mai scritto che è stato scelto in quanto uomo. Da nessuna parte. E neanche che le donne siano sempre meglio e gli uomini sempre peggio, quello ce l'hai letto tu: è una forma di vittimismo che annebbia la vista di molti uomini, specialmente quando si affannano a delegittimare le posizioni di una donna.
Rileggi senza il vittimismo e il poveri noi, e vedi se capisci.
Nella risposta che mi hai dato hai solo confermato quello che ho detto peró. Io ti ho mosso una critica e tu subito hai generalizzato parlando di vittimismo degli uomini. È quello che lasci intendere e che hai anche detto in tante altre newsletter passate. Non fraintendermi, esprimo un opinione che giustamente tu puoi non condividere. Ma dai della vittima a me Mirko in quanto persona non della vittima a me Mirko in quanto uomo, è svilente ed è esattamente ció che critichi che ha sempre fatto il patriarcato, generalizzare. E non sto delegittimando il tuo pensiero in quanto donna, ho espresso un opinione a un pensiero che non condivido. Potevi anche essere un panda per quanto mi riguarda che non l’avrei condiviso.
Va bene, Mirko, credi quello che vuoi. Io non sono qua a convincerti: le mie argomentazioni sono piuttosto chiare. Se tu vedi in quello che scrivo cose che non ho scritto, non è perché io non mi spiego, ma perché ognuno vuole vedere quello che vede. Io arrivo fin dove arrivo, il resto ce lo devi mettere tu, perché qui i miracoli non li facciamo.
Va bene Giulia, mi dispiace che non hai voluto neanche provare a comprendere quello che ho scritto e mi dispiace che tu non ti accorga della violenza verbale che a volte esprimi generalizzando, posso solo immaginare quello che hai passato e comprendo l’astio ma nn lo condivido. Continueró a seguirti perchè adoro quello che scrivi, magari la prossima volta commenteró col profilo di una donna così invece che attaccarmi sul mio genere proverai a comprendere e rispondere nel merito della questione. Buona giornata e buona domenica.
Non adorarmi: ascoltami quando parlo. Preferisco.
Mi ricordo una tua newsletter che aveva i commenti chiusi. Il primo pensiero che ebbi appena finita di leggere fu: “occhio per occhio e il mondo diventa cieco”.