Solo un commento, in ritardo, sull'inutile storia "Ferragni in perizoma": è verissimo che non dobbiamo prendere ogni persona nota come un modello per qualche messaggio importante, ma è anche vero che la prima a non averlo capito è proprio Chiara Ferragni. Sono tante le influencer a non averlo capito! Mi scatto una foto nuda perché mi piace il mio corpo e mi piace mostrarlo? Sto lanciando il messaggio che le donne sono libere e non devono essere giudicate! Quindi, se la ragazza di 11 anni ha lasciato quel commento è perché Chiara Ferragni & co hanno abituato il proprio pubblico a registrare ogni loro azione come un insegnamento e la sua risposta lo conferma in modo chiaro. Il motivo? Soldi, come sempre (e un buona dose di perbenismo piccolo borghese). Ed ecco il cane che si morde la coda: si finisce per pensare che voler solo mostrare il proprio corpo per vanità sia sbagliato e che sia ancora più sbagliato voler solo fare soldi a palate, mentre entrambi i desideri sono legittimi. Ciò che è sbagliato e in malafede è fingere altro. Arrivare addirittura a fingere di fare beneficienza per guadagnare sulle uova di Pasqua è il punto estremo del percorso "sono solo vanitosa ma guadagno di più se dico che sono femminista". Era ovvio che poi arrivassero tutte le ragazzine a cercare un messaggio dietro ogni orecchino e dietro ogni pezzo di pelle, finché qualcuna avrà pensato: <<Io guardo questo fondoschiena perfetto ma non mi vengono altri messaggi in mente che non siano "ho un bel culo, lavoro tanto per mantenere il regalo di madrenatura tra diete e allenamento e mi va di mostrarlo ma sta brutto se non ci metto un messaggio dietro">>. La versione imprenditoriale delle frasi potetiche sotto alle foto con le tette.
Succession la rivedrò in tempi brevi, questa volta tutta in inglese (avevo iniziato a vederla doppiata assieme a mio padre), tra l’altro sto cercando di migliorare e di tanto la mia capacità di capire l’inglese senza sottotitoli, nella puntata finale è andata meglio del solito, ma forse è che parlavano in modo più semplice, non so. Comunque capolavoro. Potrei dire lo stesso di Miss Maisel, e come fan della prima ora. Come spesso accade, sono d’accordo con te su tutto.
Succession senza sottotitoli per me è veramente difficile e vivo e lavoro in inglese, quindi complimenti a te.
Tra argomenti di cui non conosco bene le dinamiche (mergers & acquisitions, per esempio) insulti creativi (tutte le linee di Roman Roy) e modo di parlare da disperato cool (tutte le linee di Kendall Roy) spesso l’occhio è fisso sui sottotitoli.
Ma infatti, rivedendolo una seconda volta penso di potermi affrancare lentamente dai sottotitoli. Mi serve una full immersion nell’inglese parlato e scritto, di fare il salto di qualità. Certamente Succession è tra le più difficili da comprendere. Pure Miss Maise e Susie che parlano a mitraglia non sono facili da seguire.
Allora sto a posto, ma non mi arrendo. Tra l’altro amo anche le serie stile ER e sto guardando New Amsterdam, no way che io conosca i termini medici. Grazie e buone visioni anche a te 😀
Tu non lo nomini, ma noi lo sappiamo 😅 Appena ho letto il titolo della newsletter che aveva mandato mi si era accesa una sirena rossa in testa che urlava MAINSPLANNING!! Questa sirena non si sarebbe accesa fino a due anni fa, e diciamo che buona parte del merito é tuo, dei libri ma anche di questa newsletter (non per raggiungere rumore, ma hai mai pensato di trasformarla in podcast?). Grazie!
Solo un commento, in ritardo, sull'inutile storia "Ferragni in perizoma": è verissimo che non dobbiamo prendere ogni persona nota come un modello per qualche messaggio importante, ma è anche vero che la prima a non averlo capito è proprio Chiara Ferragni. Sono tante le influencer a non averlo capito! Mi scatto una foto nuda perché mi piace il mio corpo e mi piace mostrarlo? Sto lanciando il messaggio che le donne sono libere e non devono essere giudicate! Quindi, se la ragazza di 11 anni ha lasciato quel commento è perché Chiara Ferragni & co hanno abituato il proprio pubblico a registrare ogni loro azione come un insegnamento e la sua risposta lo conferma in modo chiaro. Il motivo? Soldi, come sempre (e un buona dose di perbenismo piccolo borghese). Ed ecco il cane che si morde la coda: si finisce per pensare che voler solo mostrare il proprio corpo per vanità sia sbagliato e che sia ancora più sbagliato voler solo fare soldi a palate, mentre entrambi i desideri sono legittimi. Ciò che è sbagliato e in malafede è fingere altro. Arrivare addirittura a fingere di fare beneficienza per guadagnare sulle uova di Pasqua è il punto estremo del percorso "sono solo vanitosa ma guadagno di più se dico che sono femminista". Era ovvio che poi arrivassero tutte le ragazzine a cercare un messaggio dietro ogni orecchino e dietro ogni pezzo di pelle, finché qualcuna avrà pensato: <<Io guardo questo fondoschiena perfetto ma non mi vengono altri messaggi in mente che non siano "ho un bel culo, lavoro tanto per mantenere il regalo di madrenatura tra diete e allenamento e mi va di mostrarlo ma sta brutto se non ci metto un messaggio dietro">>. La versione imprenditoriale delle frasi potetiche sotto alle foto con le tette.
Concordo in pieno sui podcast, che io adoro. L'overload è deleterio... Come dice Paracelso: è la dose che fa il veleno.
Succession la rivedrò in tempi brevi, questa volta tutta in inglese (avevo iniziato a vederla doppiata assieme a mio padre), tra l’altro sto cercando di migliorare e di tanto la mia capacità di capire l’inglese senza sottotitoli, nella puntata finale è andata meglio del solito, ma forse è che parlavano in modo più semplice, non so. Comunque capolavoro. Potrei dire lo stesso di Miss Maisel, e come fan della prima ora. Come spesso accade, sono d’accordo con te su tutto.
Succession senza sottotitoli per me è veramente difficile e vivo e lavoro in inglese, quindi complimenti a te.
Tra argomenti di cui non conosco bene le dinamiche (mergers & acquisitions, per esempio) insulti creativi (tutte le linee di Roman Roy) e modo di parlare da disperato cool (tutte le linee di Kendall Roy) spesso l’occhio è fisso sui sottotitoli.
Ma che meraviglia la soundtrack?
Ma infatti, rivedendolo una seconda volta penso di potermi affrancare lentamente dai sottotitoli. Mi serve una full immersion nell’inglese parlato e scritto, di fare il salto di qualità. Certamente Succession è tra le più difficili da comprendere. Pure Miss Maise e Susie che parlano a mitraglia non sono facili da seguire.
A nostra discolpa, l'audio dei dialoghi nei film e forse anche nelle serie è diventato difficilmente comprensibile anche a chi è madrelingua ( https://www.slashfilm.com/673162/heres-why-movie-dialogue-has-gotten-more-difficult-to-understand-and-three-ways-to-fix-it/ ) e tanti guardano contenuti con i sottotitoli. Quattro su cinque nella fascia d'età 18-25, secondo https://www.bbc.co.uk/news/entertainment-arts-59259964
Questo problema non esiste con i podcast di qualità! Buona visione e buon ascolto
Allora sto a posto, ma non mi arrendo. Tra l’altro amo anche le serie stile ER e sto guardando New Amsterdam, no way che io conosca i termini medici. Grazie e buone visioni anche a te 😀
Tu non lo nomini, ma noi lo sappiamo 😅 Appena ho letto il titolo della newsletter che aveva mandato mi si era accesa una sirena rossa in testa che urlava MAINSPLANNING!! Questa sirena non si sarebbe accesa fino a due anni fa, e diciamo che buona parte del merito é tuo, dei libri ma anche di questa newsletter (non per raggiungere rumore, ma hai mai pensato di trasformarla in podcast?). Grazie!